dialetticon™
ANARCOREGOLAMENTO
Il primo partecipante in ordine cronologico APRE il gioco proponendo un termine tratto da qualunque dialetto, indicandone tra parentesi quadra la provenienza (regionale, locale, nazionale...).
I giocatori, che partecipano uno per volta e senza altre limitazioni nel loro numero e nelle giocate, dispongono di due possibili mosse:
Sono ammessi al gioco qualunque lingua o dialetto.
SE un giocatore traduce la PAROLA IN GIOCO in lingua italiana corrente senza proporre alcuna RIAPERTURA, il giocatore successivo CONTINUERA' necessariamente il gioco proponendo un termine dialettale pertinente.
IN CASO di PAROLA IN GIOCO polisemica o ambigua, il giocatore di mano può indicare uno, alcuni o tutti i significati alternativi. Il giocatore successivo sceglierà uno tra questi per fare sì che... non mi ricordo.
E' ammessa ogni infrazione al presente regolamento.
UPDATE 24/09/2008
dialetticon trasloca. i commenti sono chiusi. gli amici se ne vanno. tutti a dialettarsi ALTROVE.
I giocatori, che partecipano uno per volta e senza altre limitazioni nel loro numero e nelle giocate, dispongono di due possibili mosse:
- TRADURRE in lingua italiana corrente il termine proposto nella giocata precedente e contestualmente proporre un altro termine dialettale al fine di CONTINUARE il gioco (condizioni obbligatorie);
- RILANCIARE traducendo CON UN ALTRO TERMINE DIALETTALE la parola proposta nella giocata precedente, indicandone la provenienza tra parentesi quadra (condizioni obbligatorie).
Sono ammessi al gioco qualunque lingua o dialetto.
SE un giocatore traduce la PAROLA IN GIOCO in lingua italiana corrente senza proporre alcuna RIAPERTURA, il giocatore successivo CONTINUERA' necessariamente il gioco proponendo un termine dialettale pertinente.
IN CASO di PAROLA IN GIOCO polisemica o ambigua, il giocatore di mano può indicare uno, alcuni o tutti i significati alternativi. Il giocatore successivo sceglierà uno tra questi per fare sì che... non mi ricordo.
E' ammessa ogni infrazione al presente regolamento.
UPDATE 24/09/2008
dialetticon trasloca. i commenti sono chiusi. gli amici se ne vanno. tutti a dialettarsi ALTROVE.
233 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 1 – 200 di 233 Nuovi› Più recenti»múnega [veneto]
credo che significhi MONACA,
rilancio con BARDASCE [abruzzese]
cià.
bardasce = ragazze
RIAPERTURA:
múnega [veneto | polisemia]
Munega= (a)suora - (b)"stufa" che si metteva sotto le coperte -
c) popcorn
rilancio: zene (la zeta si pronuncia mixata con la esse)
Zena dovrebbe essere ascella, mi sembra sia più usato nel padovano...
Rilancio: troso [veneto]
Ciau :)
Brava gaz chissà dove l'avrai sentita...
Mi ero dimenticato di sottolineare la provenienza che come hai detto tu è la bassa padovana.
Su su dai, mi sembra che si dorma quì, ah! è sabato e siete tutti i giro...a compere e preparativi per la disco-dance notturna. Beati voi!
zena lo sapevo...
trozo = sentiero, camminamento
frego / frega [perugino]
Bhoo... pero' ce n'e' una somigliante
Mùgnega [emiliano]
(bardasce=ragazzo)
ciao
múgnega = albicocca (?)
RILANCIO
frego / frega [perugino]
Si proprio albicocca, ma qua ci sono degli esperti!
Mi hai corretto anche l'accento.. nella mia tastiera manco c'e' quella vocale accentata cosi' (ammesso che la mettessi a modo... studi tecnici.. che ci vuoi fare)
Frego direi l'equivalente di bardasce (fausto diccelo pero')
ups....si, bardasce equivale a ragazzo :(
RIAPERTURA
cavána [veneto]
E' un termine italiano, qui
a venezia è così... nella bassa padana significa anche stagno (c.d. laghetto)
RILANCIO
bulo [umbro perugino]
bulo = bello?
ma devo RILANCIARE? e se poi non ho indovinato? boh...io RILANCIO lo stesso con il massese FANTA :-)
ammetto che il regolamento è alquanto farraginoso... ma forse è meglio così.
bulo = figo, cool, anche bello può starci...
fanta è arduo, ma ce la faremo!
giusto...avrei dovuto tradurre "bulo = ganzo" ! :-D
Fanta dovrebbe essere ragazza, adolescente.
Rilancio: passaora
Ciao ragazzi :)
Brava Gaz! Passaora dovrebbe essere scolapasta? Rilancio: BATOCCHIO (versilise);-)
batocchio = bastone, batacchio di campana?
NO! UN C'ENTRA PROPRIO NULLA COL BATOCCHIO VERSILIESE!
ma te pensa...
batocchio = bimbo, bimbetto
and what about...
canfín [veneto]
io avrei trovato "lampada da tavolo"...Am I wrong?
ma sei un drago!
canfín = lume a petrolio (el va in serca de rogne col canfín)
proviamo con
catinóra [veneto]
catinora= diavolo?? tramonto??
Rilancio (sto cercando le piu' difficili, mi sciso se uso sempre lo stesso dialetto, ma quello so')
poundeg [emiliano]
poundeg = topo (questa mi ha fatto veramente dannare!)
rimane aperta
catinóra [veneto]
Io ricordo un termine simile "cotinora" che non saprei tradurre, o forse potrei immaginarne il significato, comunque la frase era: "te fa fresco ea cotinora" mah...
Notte
Complimenti per il poundeg (=topo), bisogna proprio averlo sentito.
Catinora abbandono -per ora-
"catinora" è tosta...nn riesco a trovare nient'altro se nn qualcosa tipo "malora"...Nn faccio che imbattermi nell'espressione "ndare in catinora", vale a dire "andare in malora, morire"...
la fine, la malora.
confermo che sei un drago.
baro [veneto]
p.s. catinóra deriva da nunc et in hora
significa forse "cespuglio"?...
O.T. Oggi mi sento un pò "strana"...ehm... :-)
ups...nn so se ho indovinato (sarebbe crudele se nn fosse così...ho fatto "lunghe ed approfondite ricerche"...sto BARO nn saltava fuori da nessuna parte), però rilancio con l'aggettivo "cicco" (versiliese alquanto arcaico)!
baro = cespuglio, ciuffo di erbe palustri
OTstrana perchè?
ahn, il drago...
cicco = piccolo, yea
rilancio
pregantego [veneto antico]
Incantesimo ?
Rilancio:
scutmai [emiliano]
suburbia: l'emiliano mi sembra più astruso del dialetto veneto! ho fatto un blando tentativo di ricerca che nn ha dato esito...ma riproverò con più calma! nn demordo!!!
forse ci sono! "soprannomi, nomignoli"???
confermo incantesimo, scutmai mi sa che la cris ha raggione... nessuno rilancia?
buongiorno e buon inizio settimana... (ahimé). Vorrei rilanciare ma sono un pò scoraggiata, me le indovini tutte! Se provassi con "abbaccare"? (nn so se si usa in tutta la toscana o solo in versilia).
RILANCIO CARPIATO
abbaccare [versiliese] = spassáre [veneto]
Si, soprannome, nikname. Pero' cavoli come fate? Era difficilissimo.
Secondo me voi fate un numero di telefono col prefisso della mia citta e chiedete alla gente... magari dite che siete della rai...
Ora "penso" ai vostri :-)
ciao
Forza Paloa! Dai, questa nn è difficile per niente! Secondo me, tu nn ti applichi abbastanza! ;-)
Rilassarsi? Preparare l'abbacchio? Abboccare (credere a una panzana?)
Ho trovato in sardo Calmare?
AIUTOOOOOO
Pero' ero stata modesta e non avevo rilanciato...
mmm...no, mi dispiace, nn ci siamo...Decisamente fuori tema :(
Però nn arrenderti!!!
em: la paola nn indovina...vedi? nn si vuole applicare :-(
la ragazza è dotata, ma non si applica... anche fausto latita un pochino. ok cri, a te l'onore: traduci e (if you want to) riapri il gioco.
Attraversare.
Se ho indovinato rilancio:
marangoun [emiliano]
E' il falegname! Giusto?...per il "rilancio", dovrei pensarci un attimino...
uff... solo perché ti sei collegata prima di me... in veneto è: marangón
RIAPERTURA
maltéca [veneto]
Ho esaurito tutto il mio repertorio di parole difficili in dialetto... Ma siete dei mostri, anche se ho visto che era simile in veneto.
Aspetto l'aiutino, ciao
poltiglia??? nn so...cmq rilancio con "sgrendinata" (come me stamattina!), sempre un termine dialettale di lucca e provincia of course ;)
a intutito:
sgrendinata [versiliese]
=
sgrendena' [veneto]
@paola: questa è facile...
@cris: maltéca sarebbe fango, ma direi che poltiglia calza anche.
Sfasata?
(ormai se cerco il termine con google ottengo "dialitticon" stesso :-))
RILANCIO, anche se non posso, in barba alle regole chenonmifregaunca##o:
spanà (veneto)
oggi è alquanto triste giocare...
sgrendena' [veneto] = sgrendinata [versiliese] = spettinato/a
spana' lo lascio alla collega delle versilia
@anonimo (dema?): l'anarcoregolamento prevede la possibilità di infrangere ogni regola...
la collega della versilia oggi evidentemente nn è in forma...mica l'ho scoperto il significato di "spanà"...Ciao Emanuele!
I surrender... :(
dicesi spana' [veneto | aggettivo] di vite e/o dado e/o bullone con la filettatura rovinata
a te il rilancio
ora nn mi crederai, ma giuro che è la verità...E' stata la mia prima interpretazione da subito, in quanto "spanato" è un termine italiano a tutti gli effetti...ma proprio per qto mi sembrava troppo semplice e l'ho scartato!!! 'nnaggia!!!
viste le capacità interpretative fino ad ora dimostrate, non ho difficoltà a crederti. attendo tua riapertura.
mah...provo con "sfuggicare"...ma tanto me le indovini tutte, me le indovini! ;-)
sfuggicare [versiliese] = sbrissáre [veneto] hehehe
menomale che io dovevo essere un "drago"!
rilancio
masarío [veneto]
io ho trovato "macerato"...ma nn mi convince...forse in senso figurato ha un significato diverso..? uffa...le tue son sempre più difficili delle mie! :P
congratulations, questa era difficile per un non-veneto. confesso che trovo crescenti difficoltà a metterti in difficoltà...
riapertura
cagna [veneto | polisemia!]
Beh, vediamo un pò, Cagna dovrebbe essere una specie di chiave inglese, o banalmente la femmina del cane...
Altri significati, boh
Rilancio : PIRON (Veneto)(per un veneto è facilissimo, quindi la soluzione la dovrebbe dare un foresto). Ciao
cagna = 2. pinza regolabile; 3. attrezzo da bottai; 4. attrezzo usato dai carradori per montare i cerchi sulle ruote di legno dei carri; 5. svogliatezza (sentirse ea cagna indosso: sentirsi fiacchi); 6. gioco a carte.
allora gaz propone:
pirón [veneto] e
foresto [veneto]
Cagna si sice anche qua di una specie di pinza da idraulico.
Foresto, forse forestiero, straniero.
Piron l'unica cosa che mi ricorda e' "piron al boxur" una canzone di mingardi, inteso come soprannome di Piero/Pietro. Esattamente vuol dire Pierino
No eh?
@paola 1 su 2: foresto ok. pensavo fosse più difficile di pirón...
Forse ho capito (con tutti quei ristoranti hanno messo anche qualche immagine nell'insegna)
direi:
Furzeina [emiliano]
(toscane e laziali totta a voi)
tocca , volevo dire
pirón [veneto]
=
furzeina [emiliano]
=
broccia [calabrese | termine in disuso]
... toscolaziali?
piron = forchetta
Giusto?...Invece noi in Toscana si dice..."forchetta" ;-)
eee noitoscani... se ti sentono i fiorentini... hehe che fai, non rilanci più?
Se puo' farvi piacere rilancio in modo stranissimo e vi traduco l'inizio dello sproloquio di carnevale della maschera cittadina.
(da notare come forestiero si dica furaster)
Eccolo qua:
Sandrone: Mudnes ed Modna, Mudnes impastèe con l’aqua cièra ed Sècia e Panera e al rais bein piantedi in di padòi, Zemian generos e gran lavurador, bamboccioni disocupèe e pensionèe avilii, furaster ch’av si integrèe e furaster ch’a sperèe ca s’integrama nueter, extracomunitari col soggiorno o sol cun cambra e cuseina, am, dan e ragazòo d’ogni raza e culor av salut tott quant in masa.
Sandrone:Modenesi di modena, modenesi impastati con l'acqua chiara del Secchia e Panaro e le radici ben piantate nella palude, geminiani generosi e gran lavoratori, bamboccioni disoccupati e pensionati avviliti, forestieri che vi siete integrati e forestieri che sperate che ci integriamo noi, extracomunitari col soggiorno o solo con camera e cucina, uomini, donne e ragazzi di ogni razza e colore vi saluto tutti quanti in massa.
St’an a sam in riterd ed soquant de’ perché al treintun de Zner, cl’era Giuvidè Gras, a-j-am lassèe luntera la piaza a la fera ed San Zemian. Sé, perchè nueter Mudnes an s-descurdam menga dal noster Patroun e gnanch ed tott i miracol cl’ha fat per la nostra zitèe.. Come cla volta ch’al fe’ gnir’na fumana acse’ féssa acse’ féssa cl’ha quacé tota Modna acsè chi furaster cativ chi gniven de-d via per conquisterla, i tirén drétt e la zitèe la-s salvé dall’attacco del barbaro nemico. Grazie San Zemian, grazie e-st-ghè un minut ed teimp, da lasso’, dà’n’uceda che za’ perché secand me l’è bèle ora ed turnerl’a-fer al miracol dla fumana.
Ques'anno siamo in ritardo di qualche giorno perche' il 31 gennaio, che era giovedi grasso, abbiamo lasciato volentieri la piazza alla fiera di san Geminiano. Si, perche' noi modenesi non ci scordiamo mica del nostro patrono e neanche di tutti i miracoli che ha fatto per la nostra citta', Come quella volta che fece venire una nebbia cosi fitta ma cosi fitta che ha coperto tutta Modena cosi gli stranieri cattivi che venivano per conquistarla hanno tirato dritto e la citta' si e' salvata dal barbaro nemico (nota della traduttrice, Attila).
Grazie San Geminiano, grazie e se hai un minuto di tempo da lassu' dai un'occhiata qui giu' perche' secondo me e' gia' ora di tornarlo a fare il miracolo della nebbia.
suburbia: se non avessi inserito la traduzione, di primo acchito avrei pensato che si trattasse di qualche lingua "astrusa", che so... aramaico, sanscrito, ittita ;-) Credevo che l'emiliano fosse molto più semplice.
Em: che vorresti insinuare con "se ti sentono i fiorentini"??? La Toscana ora è solo Firenze? Guarda che in Versilia abbiamo il vantaggio di pronunciare "Coca Cola" in modo corretto! :-)
@suburbia bellissima
@cri fatto apposta, sai che semino zizzania...
rilancio
lanzín [veneto]
Paola, proprio bella, il tuo dialetto mi piace tantissimo, è molto musicale.
Emanuele, caspitina, non lo so, ora vado a studiare... :-)
Attizzatoio? Ma come ti vengono certe parole? :D
rilancio con "cazzarola" (la "o" si pronuncia "stretta").Precisazione: trattasi nn di una parolaccia che si è soliti usare per sostituire un'altra parolaccia! :-)
Curiosità: ho scoperto che qto termine si usa nn solo in Versilia, ma anche in molti dialetti del Sud...Forse hai ragione Emanuele, la Versilia è una cosa strana!
ih ih ih!!! proprio in qti giorni mi è capitato sotto mano un volumetto di poesie locali ("Quaderni Versiliesi"). Gli autori sono poeti dilettanti e improvvisati, però voglio darvi un'idea di come suona il versiliese "stretto"! Non è proprio "fine" e nn c'è moltissimo del toscano che tutti conoscono...
"Le mì nozze"
Sapete amici perchè v'o invitato?
Enno quarantesei anni c'o sposato!
O ditto fra me: fiemo una ribotta
invitiemo amici e anco' parenti
c'un giorno sa stà tutti contenti.
Qui son segura dessici arivata!
O gente, a cinquantanni
è lunga la tirata...
e visto ch'è di moda ragionà n dialetto
vi ci vò proprio fa sopre un discorsetto,
e già che tutti insieme qui si stà
il mi sposalizio vi voglio raccontà.
Era'l ventuno di giugno, come oggi
una bella giornata...
proprio adatta per andà a sposà
delle palanche* anc'allora un ce n'era
e ciampa ciampa ci toccava andà.
Però che festa fusse un ve lo dico!
A Capriglia ci s'arrivò tutti sudati
e il mi marito mi dicea
"Aurò, sposiemosi di sera
che fa più effetto
e pò vien prima l'ora dandalletto!"
Quando si fu fuori dalla chiesa
lù mi disse
"Sei contenta che to preso?"
"Un ti dico
mi pare di toccà'l cielo co' ndito!"
...e questo mi ricordo
s'ando' a piglià un bel ponce da Poldo.
Doppo s'andiede tutti a casa,
vensino i vicini.
Per portà da bé al mì Bussino
aveino tutti un bel fiasco di vino.
E lù ne bevve tanto
che per montà le scale
gli ci volsino i piedi e anco le mane.
S'ando' subito a letto,
si guardammo negli occhi,
e giù na sornacata* con i fiocchi!
...e ve lo dico io,
questo fu proprio il matrimonio mio!
(Aurora Felici, Via Capriglia, Pietrasanta)
*palanche*: soldi
*sornacata*: russata
Ehm...sono consapevole di avervi commosso! :)
hehe molto pittoresco...
cazzarola = casseruola, tegame?
p.s.
confermo lanzín [veneto] = attizzatoio... dove cazzarola l'hai trovato?
e te??? dove cazzarola l'hai trovata cazzarola??? :D
e 'sti cazzi dice che:
qui il gioco si fa duro.
Allora: freschin (sa da).
Per i veneti (pag.777) non il significato, che è scontato, ma la traduzione letterale in italian!
@silvano bella mossa. giochi poco, giochi astuto. complichiamo.
freschín [venetissimo] deriva da un termine germanico. umberto (eco) ci fa na sega.
Molto carina e relativamente semplice la poesia postata da Cristina.
Questo posto e' un crogiuolo di culture :-)
copio/incollo
FRESCHIN: parola e forse anche concetto che non esiste in italiano. Innanzitutto: e' un odore o una puzza? Un profumo certamente no, mai sentito un "Freschin de Cardin"?!
Innanzitutto, cosa sa da freschin? Il pesce, e non necessariamente quello andato un po' avanti: la mano che lo ha pulito, il piatto su cui stava, e poi l'uovo, ed il bicchiere dove e' stato sbattuto l'uovo per fare la pastella in cui si e' tuffato il pesce per friggerlo e su cui pur avendolo lavato ed asciugato e' rimasto quell'odorino, che non e' proprio una puzza ma e' come qualcosa che sa da... da... da freschin.
Freschin, si parva licet, e' una parola poeticamente indefinita e come dice appunto il poeta: - Nel mezzo del freschin de 'na pianeta, go sbatu' do ovi par 'na torta margherita che alfin savea spuseta anca le dita...".
Rimasto famoso l'episodio di quel non venetofono che, volendo inserirsi nel nuovo contesto e volendo sfoggiare un suo volonteroso approccio al nostro dialetto, un sera d'estate si sogno' incautamente di affermare: -Stasera ghe xe' proprio un bel freschin-
buongiorno! ma allora "freschin" è l'equivalente del versiliese "frescume"? beh...un pò si somigliano, il concetto è identico. Come dice suburbia, un piatto in cui è stato un uovo, o un pesce, "puzza di frescume"!
P.S. Sì Paola, il versiliese è alquanto semplice, poichè nn è un vero dialetto ma, piuttosto, un vernacolo.
ehm..."cristella" mi chiamava mia sorella (eh eh eh) quando ero piccola (a volte anche oggi), mi diceva "cristella di tutte sei la più bella" :D ih ih ih!
Bello Freschin, provo a rilanciare con RUMATEGO (veneto veneto)
gaz: siamo forse rimasti nell'ambito delle percezioni olfattive? Significa "puzza di vecchio", o qualcosa del genere?
gaz: uffff...almeno potevi dirmi se ho azzeccato la risposta o se sono fuori strada! :(
Cris, scusa, ma ovvio che hai detto giusto. Sei la prima della classe :-)
ciao
confermo e concordo con gaz, non rispondevo perché volevo non fosse mio il 100° commento a questo post interattivo...
rilancio
lavaúra [veneto]
se cristella indovina questa, la proponiamo per la cittadinanza onoraria.
Che sia come in emiliano
lavadùra [emiliano] = sciacquatura, la lisciva della lavatrice
(ma come mai nella mia tastiera non c'e' la u con l'accento dall'altra parte? hai una tastiera veneta?)
ciao
@suby mappa caratteri > seleziona > copia
p.s. le indovinate tutte keccavolo!
ecco...mi assento un attimo e fate tutto voi!!! così mi son giocata la cittadinanza onoraria!!! :(
Gaz: il titolo di "prima della classe" un mi garba! dà un'idea di "perfettina" che non mi rispecchia! Un bacio!
Allora provo a rilanciare io
cadrega [milanese]
=
scrana [emiliano]
Scrana, probabilmente sedia, perchè ai confini veneto/romagna la sedia viene chiamata "anche" Scarana.
Già che ci sono rilancio: pàtara (veneto)
questa non la trovo proprio...ho scoperto soltanto che Patara è anche una città turca...meglio che nulla ;)
La so ma non la dico.
Novalis stavolta ha giocato pesante...
Non posso suggerire ;)
davvero, gaz: silvano mi ha messo in crisi. buio pesto. nebbia fitta. crisi nera. malefico!
non sarà mica una parolaccia? :D
Per carità parolaccia no, siamo in quaresima. "Patta" potrebbe essere scambiata con doppio senso, a proposito cos'è?
Invece Pàtara ha lo stesso significato di Soca o Socca e cioè?
ahnnn, ora ho capito... ma lasciamo "soffrire" la versiliesa gnegne
la "versiliesa gnegne" non è in forma per niente...ieri è anche stata dal parrucchiere a cambiare colore di capelli e acconciatura...è un dettaglio significativo e inquietante...mi sono spiegata? :( Appena riprenderò possesso delle mie facoltà mentali e della mia "verve", torno a studiare! ;)
@Versiliese, di solito il colore nuovo dei capelli mette anche nuova verve e nuova forma, almeno a me succede così. Io cambio colore due volte l'anno.
@dialetticon- allora patta mi sembra chiarissimo anche perchè è ormai italianizzata.
Pàtara, devo confessare che, dopo profonde ricerche ho scoperto un secondo significato.
a) picccolo tronco d'albero tagliato (a differenza di soca che è più grande) ancora con le radici a terra, con la caratteristica, non del tutto indifferente. che rompe le palle al passaggio.
b) copertura di plastica e non solo, di contenitori o passaggi murali di fili elettrici e non solo.
non so se mi sono spiegato?
buon fine settimana compagneros
io avevo, in effetti, trovato "ceppo di legno" o qualcosa di simile per quanto riguarda "soca" o "socca" (nn ricordo più), ma ormai ero in pieno stato confusionale e non ho cercato ulteriori riscontri...
Novalis: sono uno dei rari casi in cui il parrucchiere non sortisce alcun effetto catartico, però, incomprensibilmente, ogni volta mi illudo che ciò possa avvenire... :-) Buon week end a tutti a voi!
@ glicerina versiliesa, con la A di anarchia. firmato: nitro (ciao vecio).
@ todos serve una ripertura.
Em: vorrei tanto ascoltare nick cave (mi piace molto), ma la sfiga ha deciso anche che non debbano più funzionarmi le casse...non ho audio insomma...Sarà solo questione di fili? E' che c'ho un groviglio di fili pazzesco (sia in senso letterale che metaforico)e mi sconcerta anche solo l'idea di tentare di districarlo... :-)
Santo cielo... quanti post mi ero persa.
Comunque qua ci sono dei trasformisti.... anche io come la novalis :-) (scherzo) cambio colore dei capelli 2 volte l'anno, pero' naturalmente.
E' ora di rilanciare? Anche se ultimamente non avevo indovinato nulla?
vabbeh... riapertura:
caolieva [veneto]
Se ho capito bene leggendo la parola nel contesto e' quello che si traduce
trapecc [emiliano]
pero' in italiano non lo so spiegare. Diciamo.. sbilanciamento? leva inversa?
"fare caolieva" significa "rovesciarsi, ribaltarsi", giusto?...
esatto!
nessuno riapre?
riapertura
sumánza [veneto]
E' una parola italiana, come transumanza, lo spostamento del bestiame per il pascolo ?
c'entra niente. finalmente [forse] ho trovato come mettere in difficoltà voi due scatenate traduttrici, yea.
no!!! ti sbagli! "sumanza" vuol dire INDIGESTIONE! tiè! :D
(anonima cristella)
P.S. Mi rivolgevo a te Emanuele!
mannaja... comunque vedo che ti gaurdi bene dal rilanciare... gnegne
Allora rilancio io : INCANDIA (veneto)
Forse bruciacchiata?
(ehhh ehhh ehhh)
Rilancio facile
Mujéra [emiliano]
ciao a tutti
Incandia anche secca, magra.
Mujera è la moglie???
ciao
pisocáre [veneto]
Si gaz esatto, moglie.
Pisolare?
sì, però non si fa così...
Ci ho preso? Stavolta non ho guardato. Quando e' successo ho messo anche il link (come per bruciacchiato) e altre volte (sumanza ecc) ho sbagliato alla grande.
Rilancio fuori confini una cosa che avevo sentito anni fa in vacanza
li frighi [marchigiano]
Suburbia: sono i ragazzini?
Piu' precisamente (credo) i figli.
Mitica la domanda della marchigiana a una mia parente emiliana "Tu quanti frighi ciai?"
E lei che credeva frighi=plurale di frigoriferi "Uno. Ma e' da cambiare"
Paola, non hai rilanciato! Lo faccio io? Ma l'em me le indovina subito :( Vabè...proviamo con "babòlo" (sempre il solito, scontatissimo, versiliese)!
babólo [versiliese]
=
babalottu [sardo]
babólo [versiliese]
=
babalottu [sardo]
=
bucajóne [umbro : perugino]
Scarafaggio? In veneziano Sciavo.
Provo a rilanciare TENCA - veneto(ma non l'intuibile pesce tinca).
Buona domenica a tutti :-)
TENCA = EMATOMA, BOTTA?
right!
ma anche: sberla, schiaffone
ah! quindi è anche un "pattóne"!
:-)
(pattone = sberla, sganassone)
when the going gets tough, the tough get going
riapro, rilancio e taglio i divani:
cetonia [versiliese]
rispondete prima de la versiliesa, pleez...
Mi sono persa un po' allora, traduco intanto i termini nuovi
vecia [emiliano] = scarafaggio
sciaf [emiliano] = sberla
cetonia?? cetaceo/delfino/balena?
mmm...EM, forse ti sei confuso? "Cetonia" mi risulta essere un termine italiano a tutti gli effetti, in Versilia si usa un'altra parola per indicare questo animaletto...A meno che "cetonia" non abbia anche un altro significato a me sconosciuto! Ma, allora, che razza di versiliesa sono?
azzo, ho invertito i termini... mi ero appuntato:
pavìa = cetonia
faccio pubblica ammenda!
proviamo questo:
verminíce [versiliese]
eh eh eh! l'avevo capito che avevi "invertito"! la nuova parola però, giuro che non la conosco(ora mi documento)! Pavìe a parte, sei diventato più bravo di me col versiliese!
Curiosità: "pavìe" si usa anche in espressioni idiomatiche tipo "c'hai le pavìe nella testa" (qundo uno pensa a stupidaggini, a cose che non hanno senso, o si fa delle fisime):-)
P.S. Nella mia testa, per l'appunto, ronzano miriadi di pavìe!
ho capito cos'è ma non lo dico!
Certo, siamo entrati nel mondo di Quark!
Talpa?
Tompinara in veneto
@gaz: attinente ma... incompleto.
Eh ma come sie pignolo!!
GRILLOTALPA vabbè? ...
sie = sei :-)
@gaz è cusì, è cusì...
qua il piatto piange | si riapre
stramesáre [veneto]
Provo con le analogie:
stem-ner [emiliano]= spargere
?
dividere in più parti?
@suby e cris: ci siete vicine entrambe... preciso che la S si pronuncia come in rosa.
Separare
Scusa, ho dimenticato di digitare
?
Em: vuoi dire che la S è "sonora"? Ehm...era solo per fare sfoggio delle mie poche nozioni di fonetica :D
abbattere? demolire? smantellare? spezzare??? UFFF!!! insomma! che cacchio è?
Il bello è che per giungere a questa interpretazione, che forse è anche sbagliata, ho usufruito di un pittoresco dizionario veneto - inglese, inglese- veneto, e "stramesare" me lo traduce come "break down"...mah...
Emanuè...me vòi dì la soluzione??? :P
stramesáre [veneto] = dividere due contendenti
uuuh, c'è nessuno??
Qualcuno risponda....
Sgalmàra (veneto) come al solito.
Ciao
versiliesa?
Ciao a tutti e scusate il ritardo (sono reduce da una missione a roma in veste di "crocerossina" ;-) )Sgalmàra sembra facile. Dovrebbe essere una specie di grosso zoccolo chiuso a scarpa e in senso lato dovrebbe essere sinonimo di rozzo o zotico. Am I right? (La Versiliesa)
right! where's your rilancio?
my rilancio is STENTINARE...ho trovato lo spunto poco fa al supermercato dove una giovane mamma ha usato proprio questo verbo riferendosi ad un'azione della bimbetta che aveva con sè...
stentinare [versiliese] = perdere - seminare
riapertura
verunnato [versiliese] = nissiógo [veneto | desueto] = ?
mi freghi sempre perchè hai scovato il piccolo dizionario versiliese! ufff...
nissiógo = nessun luogo
Vorrei rilanciare, ma ho ben tre parole da mettere sul banco, (perchè mi piacciono), posso?
Chi tace acconsente :-)
àmia = veneto
barba = veneto
nessa = veneto
Dunque..."àmia" dovrebbe significare zia o prozia; "barba" zio o prozio; "nessa"...nun l'aggio truvat!
tralascio per il momento nessa, ho ancora qualche dubbio.
lancio un appello: l'adorabile suby ha messo in crisi tutto il sistema qua lanciando il termine pote [modenese]
io ho trovato questo, ma non so se è proprio la soluzione esatta...
HELP
Visto come li ha messi magari cugina? O pro-cugina?
Per le pote io direi che sia proprio cosi, a meno di varianti ma se qualcuno viene in aiuto anche a me, mi sta bene.
Un caro saluto a tutta la compagnia, ciao
ok, ho anche nessa. ma non lo dico!
Suby, acquetta... anzi fuochino ;-)
E' bello anche Zerman=veneto
ma il bello è sopratutto la pronuncia (la zeta è a metà tra un x e una z)
Ciao Em
Allora dopo la zia e lo zio un po' centrava.... vediamo... cognata?
Zerman=tedesco???
la Versiliesa è passata di qua ed ha letto il "disperato appello"...Era convinta che il "dialetticon" giacesse nel più totale stato di abbandono! Cmq, non ho mica capito che cazzarola è la nessa! Ora controllo "zerman"..ma, ad orecchio, mi sembra che la suburbia abbia ragione. Baci a tout le monde!
ma nooooo!!!! "zerman" è cugino! Giusto?
Anonima Versiliesa
Brava Cris, la Paola aveva presa una cantonata... :-)
Addirittura... in fondo avevo detto cugina... cantonata... un angolino piccolo piccolo
ciao
Noo Paola, allora Zerman non è tedesco come avevi detto tu, ma cugino.
Resta sempre Nessa, che ancora nessuno ha indovinato, forse Em ma non lo dice...
Pote invece???
Ciao a tutti :-)
brava gaz, metti un po' di ordine in questa anarchia...
per pote vedi qui e qui, paola ha confermato.
per nessa [veneto] aspettiamo un poco...
Scusate la precisione.. ma nel mio commento del 18/04/08 9.34 ho detto "Visto come li ha messi magari cugina? "
Dunque si le pote sono il tarassaco. Dalle mie parti si mangia condito con quadretti di pancetta fatti rosolare in padella, magari con un po' d'aglio e un pochetto di aceto balsamico (quello vero non e' quello "compero" ma quasi uno sciroppo dolce, per questo lo fanno vedere nella pubblicita' sulle fragole ma con quello che pubblicizzano sarebbero immangiabili).
Per esempio si puo' usare (domenica l'ho mangiato cosi)a guarnire i tortelli di zucca.
ciao a tutta la bella compagnia
Em, hai ragione, sveliamo l'arcano:
Nessa=Nipote o meglio La nipote (solo al femminile). Nipote al maschile conosco solo Nevodo...
Che si fa? Chi rilancia?
O forse i giochi sono finiti?????????
Pastiglina nuova per andare qui a dialetticon?? bella.
Per completezza
anvò = nipote maschio, emiliano
anvoda = nipote femmina, emiliano
smack a tutti, suburbia
riapertura:
òbito [veneto | desueto]
OT bhe il mio bel bottone e' gia' sparito???
òbito... cieco? abitato?
ciao ciao
@suby acqua... p.s. bottoncino sostituito con monetina...
Voi credete che non ci sia invece...
allora, per gli instancabili rilancio: smara [veneto/venexian]
rien ne va plus
@simon benvenga il rilancio, ma non hai tradotto òbito [veneto | desueto]
garfunkel
Obito: forse morto?
fuochino...
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