orwell, george
(Ma) poiché si può sempre dubitare dell’effetto di una parola o di un’espressione, si ha bisogno di regole sulle quali contare nel caso l’istinto fallisca. Penso che le seguenti regole si adatteranno alla maggioranza dei casi:
- Non usate mai una metafora, una similitudine o un’altra figura retorica che si è soliti vedere pubblicata.
- Non usate mai una parola lunga laddove va bene una parola più corta.
- Se è possibile eliminare una parola, eliminatela.
- Non usate la forma passiva quando potete usare quella attiva.
- Non usate mai una parola straniera, un termine scientifico o gergale se potete pensare a un equivalente nella lingua d’ogni giorno.
- Infrangete una qualsiasi di queste regole se vi portano a scrivere qualcosa di assolutamente ignobile.
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